Good Omens: not a series who can change the world by serialfiller

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Good Omens: not a series who can change the world
<center>![Tunnel Wave.png](https://files.steempeak.com/file/steempeak/serialfiller/ntmy9MoN-Tunnel20Wave.png)</center>

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C'era grandissima attesa per la trasposizione seriale di "Good Omens", tratta dall'omonima graphic novel di Neil Gaiman.

Grande attesa per la fonte della serie ma anche per gli interpreti.

I 2 angeli caduti e non, protagonisti della serie sarebbero state 2 vecchie e liete conoscenze del popolo seriale: Michael Sheen & David Tennant.

I nostalgici di Masters of Sex e Doctor Who avevano le antenne ben dritte su questo prodotto e ad aggiungere altra curiosità era stata la notizia che anche Jon Hamm, l'indimenticabile Don Draper di Mad Men, sarebbe stato guest star nei panni dell'arcangelo Gabriele.

I 6 episodi della prima stagione della serie confermano come l'ottimo materiale di partenza e i nomi coinvolti siano poi effettivamente stati il valore aggiunto di una serie che non ha tuttavia fatto emergere benissimo le grandi potenzialità della serie.

Una serie da 7 in pagella, non da 10.

Promossa a pieni voti ma senza far urlare al miracolo.

Eppure di miracoli ne è zeppa questa serie che mette al centro l'imminente apocalisse ed il rapporto millenario fra un angelo ed un demone. Rapporto che permetterà di provare ad evitare la fine del mondo in un gioco delle parti intelligente e divertentissimo.

Proprio l'alchimia fra i 2 protagonisti è la carta vincente della serie. Si viaggia nel tempo, si lanciano riferimenti variegatissimi, si gioca sui grandi eventi della storia ed è ogni volta un piacere ed una sorpresa vedere Crowley ed Azraphael interagire. 2 facce della stessa medaglia, 2 opposti che tuttavia convergono nel desiderare di essere umani o almeno parte di quella razza umana tanto stupida e masochista quanto splendida ed unica proprio grazie alle sue imperfezioni

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C'era grandissima attesa per la trasposizione seriale di "Good Omens", tratta dall'omonima graphic novel di Neil Gaiman.

Grande attesa per la fonte della serie ma anche per gli interpreti.

I 2 angeli caduti e non, protagonisti della serie sarebbero state 2 vecchie e liete conoscenze del popolo seriale: Michael Sheen & David Tennant.

I nostalgici di Masters of Sex e Doctor Who avevano le antenne ben dritte su questo prodotto e ad aggiungere altra curiosità era stata la notizia che anche Jon Hamm, l'indimenticabile Don Draper di Mad Men, sarebbe stato guest star nei panni dell'arcangelo Gabriele.

I 6 episodi della prima stagione della serie confermano come l'ottimo materiale di partenza e i nomi coinvolti siano poi effettivamente stati il valore aggiunto di una serie che non ha tuttavia fatto emergere benissimo le grandi potenzialità della serie.

Una serie da 7 in pagella, non da 10.

Promossa a pieni voti ma senza far urlare al miracolo.

Eppure di miracoli ne è zeppa questa serie che mette al centro l'imminente apocalisse ed il rapporto millenario fra un angelo ed un demone. Rapporto che permetterà di provare ad evitare la fine del mondo in un gioco delle parti intelligente e divertentissimo.

Proprio l'alchimia fra i 2 protagonisti è la carta vincente della serie. Si viaggia nel tempo, si lanciano riferimenti variegatissimi, si gioca sui grandi eventi della storia ed è ogni volta un piacere ed una sorpresa vedere Crowley ed Azraphael interagire. 2 facce della stessa medaglia, 2 opposti che tuttavia convergono nel desiderare di essere umani o almeno parte di quella razza umana tanto stupida e masochista quanto splendida ed unica proprio grazie alle sue imperfezioni.

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<center>![STEEMPOSSIBLE STORYCHAIN THEMAGAZINE.png](https://files.steempeak.com/file/steempeak/serialfiller/nV7RCsm1-STEEMPOSSIBLE20STORYCHAIN20THEMAGAZINE.png)</center>
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The character of Jon Hamm appears little but every time he pierces the screen with his demented and irreverent magnetism. After The Good Place and Miracle Workers, seriality aims once again at the top, setting an important product still in the halls of heaven and hell, as if this were a new trend to go through for the entertainment industry.

The series is therefore very enjoyable and very successful in some elements.

It is less so when it tries to put on the plate new themes and new characters that despite a non-risicato extremely not always succeed in shining. Furthermore, the resolution of the main theme and the storyline related to the apocalypse appears to be hasty and above all, all the juicy premises relating to the 4 horsemen of the apocalypse seem to have been thwarted, of which it would have practically been possible to do without.

The series is therefore recommended, to be seen but without very high expectations. It appears in a year that is not exceptional but that in the last month is churning out semi-masterpieces, from Fleabag to Barry, from Too Old too die Young to Chernobyl, waiting for Watchmen and these dark materials.

We had never seen a summer like this.

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Il personaggio di Jon Hamm appare poco ma ogni volta buca lo schermo con il suo magnetismo demenziale ed irriverente. Dopo The Good Place e Miracle Workers la serialità punta ancora una volta in alto, ambientando un prodotto importante ancora nelle sale del paradiso e dell'inferno, come se questo fosse un nuovo filone da percorrere per l'industria dell'entertainment.

La serie è dunque molto godibile e riuscitissima in alcuni elementi.

Lo è meno quando prova a mettere sul piatto nuovi temi e nuovi personaggi che nonostante un minutaggio non risicatissimo non sempre riescono a splendere. Inoltre la risoluzione del tema principale e della storyline relativa all'apocalisse appare affrettata e soprattutto sembrano vanificate tutte le premesse succose relative ai 4 cavalieri dell'apocalisse, di cui praticamente si sarebbe anche potuto fare a meno.

La serie dunque è consigliata, è da vedere ma senza grossissime aspettative. Appare in un'annata non eccezionale che tuttavia in quest'ultimo mese sta sfornando semicapolavori, da Fleabag a Barry, da Too Old too die Young a Chernobyl, attendendo Watchmen e queste oscure materie.

Un'estate cosi, non l'avevamo mai vista.

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<center>![Life isn't a train. It's a shit tornado full of gold..png](https://files.steempeak.com/file/steempeak/serialfiller/9MUiCHzN-Life20isnt20a20train.20Its20a20shit20tornado20full20of20gold..png)</center>

Movie URL: https://www.themoviedb.org/tv/71915-good-omens?language=it-IT

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